"Dimmi bel giovane" (1871)
Di Francesco Bertelli
Testo tratto dalla poesia
"Esame di ammissione del volontario alla Comune di Parigi"
"Dimmi bel giovane
onesto e biondo
dimmi la patria
tua qual'è
tua qual'è
Adoro il popolo
la mia patria è il mondo
il pensier libero
è la mia fe'
è la mia fe'
La casa è di chi l'abita
è vile chi lo ignora
il tempo è dei filosofi
il tempo è dei filosofi
La casa è di chi l'abita
è vile chi lo ignora
il tempo è dei filosofi
la terrà di chi la lavora
Addio mia bella
casetta addio
madre amatissima
e genitor
e genitor
Io pugno intrepido
per la Comune
come Leonida
saprò morir
saprò morir
La casa è di chi l'abita
è vile chi lo ignora
il tempo è dei filosofi
il tempo è dei filosofi
La casa è di chi l'abita
è vile chi lo ignora
il tempo è dei filosofi
la terrà di chi la lavora"
(3746)
No related posts.
La bandiera nera , il mio primo amore…