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Mario Albanesi, editorialista di Teleambiente, interviene sulla situazione in Libia
I ribelli monarchici libici avevano cantato troppo presto vittoria sottovalutando il radicamento di Gheddafi nel suo popolo. Nel frattempo Americani, francesi e inglesi seminano morte con le loro bombe uccidendo proprio coloro che dicevano di voler salvare.
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