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NO DEBITO – Occupata sede Unione Europea: Grecia libera!

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"GRECIA LIBERA!"

NO DEBITO – OCCUPATA SEDE DELL'UNIONE EUROPEA:


Roma, 15 febbraio 2012 I militanti del Comitato NO DEBITO hanno occupato simbolicamente la sede italiana dell'Unione Europea per esprimere solidarietà al popolo greco. C'è stato un incontro con il rappresentante della Commissione. La mobilitazione dei NO DEBITO continua per chiedere un referendum sulla modifica della Costituzione voluta dal nuovo trattato europeo.

Servizio a cura di Jacopo Venier



Qui di seguito il documento consegnato ai funzionari della Commissione Europea

Solidarietà con il popolo greco

La troika europea, con l'appoggio del governo greco di unità nazionale, esige un nuovo e ancor più feroce piano di austerità per il popolo greco: riduzione brutale dei salari e delle pensioni (-22%, con il salario minimo che dovrebbe passare da 751 € a 600), soppressione di 15.000 posti di lavoro nel pubblico impiego, frantumazione del diritto del lavoro. E non basta. Privatizzazione dei servizi pubblici svenduti per ricavare 4 miliardi e mezzo (con l'impegno a altre e generalizzate privatizzazioni, per arrivare a incassare dalle svendite 50 miliardi entro il 2015), smantellamento del servizio sanitario con il taglio di 1,1 miliardi di farmaci rimborsati dallo stato, distruzione della scuola pubblica. I lavoratori greci sono chiamati ancora a pagare la crisi. L'immensa maggioranza paga le spese di una politica che non aveva scelto, imposta dai mercati finanziari, dalle banche, dal padronato, sotto l'ala protettrice di Merkel e Sarkozy.
La BCE esige questo piano nell'immediato non tanto per motivi contabili, ma perché, alla faccia della democrazia, teme che nelle ormai prossime elezioni politiche di aprile il popolo greco elegga un parlamento meno asservito ai diktat di Bruxelles e Francoforte.
Quello che accade in Grecia non richiede solo la nostra indispensabile solidarietà per un popolo che non ha alcuna responsabilità per la crisi che si è creata. L'austerità serve a salvare le banche (in particolare quelle francesi e tedesche) che speculano da anni sul debito ellenico. Ma la brutalità dell'attacco serve soprattutto a mostrare al resto dei popoli europei quello che li attende, in termini di abbassamento drastico dei livelli di vita. E la protervia con cui non si ascoltano neanche minimamente le massicce, prolungate e dure proteste dei greci serve a scoraggiare in tutti gli altri paesi (prima fra tutti l'Italia) ogni speranza e ogni voglia di resistere alla violenza dell'attacco delle banche.
E il popolo greco non si arrende. Le giornate di sciopero generale si susseguono, con partecipazione crescente. Numerosi ministeri sono occupati dai lavoratori, altrettanto accade in molte aziende e nelle scuole e nelle università. Durante il passato weekend, il parlamento è stato assediato da centinaia di migliaia di manifestati nel tentativo determinato di far sentire la propria voce alle istituzioni ormai commissariate di fatto.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà al popolo greco in lotta. E' con una lotta su scala europea che i popoli del continente devono ribellarsi contro i piani di austerità.

Comitato No Debito
www.nodebito.it
comitatonazionale@nodebito.it

 

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Comment(1)

  1. Who saw a little staternUnique in the worldrnThat spends one hundredrnBut collects fifty?rnrn… That feeds all the lazyrnand has seven Prime MinistersrnCashier without moneyrnand so much glory in memory?rnrnHaving clerks as guards,rnWho openly steal yournAnd while they are stealing yournThey are looking for the thief?rnrn******rnThieves poor but also with mansions and carriages and horses,rnThieves without a forearm of land and thieves with palaces,rnOne steals chickens and wooden tubs for breadrnThe other steals the whole nation for wealth and gloryrn*****rnPart of a poem written by G. Souris, about the Greek state bankruptcy in 1894!rnrnI think this is the 5th time Greece gets bankrupt and it i always for the same reason, as Souris wrote in his poem, more than 100 years ago! Europeans, to not waste your money on them!

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