LA FORNERO AL CIMITERO
Polemica su Diliberto (PdCI- FdS)
La Fornero a Diliberto, disgusto e sdegno per foto
13:36 'Leggo che un ex Ministro della Giustizia ha offerto il suo sorriso partecipe e compiaciuto a fotografi che registravano una manifestazione per la quale lo slogan scelto era: 'La Fornero al cimitero'. Leggo anche che lo stesso ex membro del Parlamento italiano richiamava 'norme di civilta'' riferendosi all'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori''. Cosi' il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, in una nota, in relazione alla foto di Oliviero Diliberto ritratto vicino a un manifestante con indosso una maglietta con scritto il suddetto slogan. E aggiunge: ''Provo profondo disgusto e sdegno e denuncio l'irresponsabilita' di simili comportamenti e non soltanto perche' mi trovo a essere l'oggetto di questi slogan. Un Paese come l'Italia merita politici in grado di interpretare e guidare con equilibrio e senso dello Stato le istanze dei cittadini. Penso che un ex membro del Parlamento italiano non sia legittimato a parlare di 'norme di civilta'' quando adotta simili comportamenti.
L'ex deputato ritratto in quella fotografia di certo – conclude Fornero – non era degno di nessuno dei ruoli pubblici ricoperti''.
Il PdCI – Non avevamo notato la maglia. Messaggio sbagliato e macabro
13:58 – Eravamo lì a protestare a difesa dell'articolo 18 e abbiamo portato la nostra solidarietà ai lavoratori ex Ibm che ci hanno chiamato a gran voce ed esposto il dramma che stanno vivendo".
Lo afferma Flavio Arzarello, responsabile comunicazione del Pdci e portavoce del segretario che ieri era con Oliviero Diliberto mentre e' stata scattata la foto che ritrae il segretario del Pdci con una donna che indossa una t-shirt con la scritta 'La Fornero al cimitero'. "Dopo aver ascoltato le ragioni, i lavoratori hanno voluto fare una foto con Oliviero Diliberto.
E' evidente che non avevamo minimamente notato lo slogan sulla maglietta ed e' altrettanto evidente che la battaglia contro il Ministro Fornero la combattiamo sul piano politico e a viso aperto.
Non vorrei, pero' -conclude Arzarello- che qualche messaggio sbagliato e macabro, spostasse l'attenzione dalle sacrosante ragioni dei lavoratori".
DILIBERTO: NON MI ERO ACCORTO MAGLIETTA E MI DISPIACE
14:12 "Vorrei tranquillizzare tutti. Ieri la foto in questione, durante il presidio per l'articolo 18, e' stata fatta perche' la figlia di quella lavoratrice ha dato un esame all'universita' con me e ha preso 30". Lo dice Oliviero Diliberto, segretario nazionale del Pdci, che prosegue: "E' ovvio che non mi ero accorto della maglietta e me ne dispiaccio".
VENTURA PD – "DILIBERTO CHIEDA SCUSA,DICA CHE RIFIUTA QUELLO SLOGAN"
15:14 "Leggo che il portavoce di Diliberto afferma che il segretario del Pdci non aveva notato il macrabo slogan usato da una manifestante per protestare contro il ministro del Lavoro, non leggo pero' ne' le scuse di Diliberto, ne' il rifiuto di qualsiasi condivisione di tale slogan. Mi aspetto che arrivi.
La legittima critica e la legittima difesa di interessi di parte e di diritti sacrosanti sono soltanto indeboliti da tali comportamenti superficiali e pericolosi". Cosi' Michele Ventura, vicepresidente dei deputati del Pd, commenta la foto di Oliviero Diliberto accanto a una manifestante che indossa una maglietta con la scritta "Fornero al cimitero
DILIBERTO: RIFIUTO SLOGAN T-SHIRT E' OVVIO LONTANISSIMO DA MIA CULTURA POLITICA
15:31 : "Ribadisco e rafforzo quanto gia' detto: non mi ero accorto della maglietta". Lo precisa Oliviero Diliberto, segretario nazionale del Pdci, che prosegue: "E' ovvio che non solo rifiuto lo slogan, ma che e' lontanissimo dalla mia cultura politica, che affonda le radici nella Costituzione e nella democrazia".
22 marzo- Diliberto : E' la Fornero che deve chiedermi scusa
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carissimo ex compagno Michele(Ventura), giustissimo pretendere le scuse dal distratto Oliviero, ma quando le pretenderai dagli assassini dei lavoratori(quanti suicidi per disoccupazione e incidenti mortali sul lavoro!?) che sicuramente non si distraggono mai come dimostra la grande paccata di controriforma della ministra del governo Monti!