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Stampa statunitense rivela dettagli su contratti difesa antimissile con paesi del Golfo Persico

Stampa statunitense rivela dettagli su contratti difesa antimissile con paesi del Golfo Persico

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Stampa rivela dettagli su contratti di difesa antimissile firmati dagli Stati Uniti con paesi del Golfo Persico.


Ria NovostiTraduzione a cura del CeSPIn Puntocritico 

Il giornale statunitense The New York Times ha pubblicato questo giovedì una lista di contratti sulla fornitura di armi da parte del Pentagono a Stati del golfo Persico col fine di creare un sistema in loco di difesa antimissile (DAM).

Il cancelliere del Bahrein, Ahmad Al halifa, ha dichiarato nell’aprile scorso che gli Stati Uniti e i paesi membri del Consiglio di Cooperazione degli Stati Arabi del Golfo Persico  (CCEAG) hanno concordato di sviluppare un sistema DAM nella regione per tutelarsi da una eventuale escalation con la Repubblica dell’Iran.
Menzionando un’informativa del Pentagono, il giornale ha informato che gli Stati Uniti venderanno al Kuwait armi per 4 milioni e 200.000 dollari, comprensivi di 60 sistemi antimissile Patriot, 20 rampe di lancio e 4 radar. Attualmente il Kuwait dispone di 350 sistemi Patriot acquisiti tra il 2007 e il 2010.

Nel dicembre scorso, il pentagono ha annunciato la firma di un contratto con gli Emirati Arabi sull’invio di rampe di lancio modernizzate per il sistema Terminal High Altitude Area Defense, per 2.000 milioni di dollari.
E’ stato anche concertato un contratto sulla fornitura di vettori intercettatori per la stessa cifra. Le forniture di armi statunitensi agli Emirati Arabi hanno totalizzato circa 12.000 milioni di dollari negli ultimi quattro anni. Washington ha fornito di missili Patriot anche l’Arabia Saudita, il cui ultimo contratto ammontava a 1.700 milioni di dollari. Questi sistemi sono stati già installati sia in Arabia Saudita che negli Emirati Arabi.
Gli Stati Uniti cercano di creare una rete unica di difesa antimissile e interscambio di informazioni nei sei paesi del CCEAG col fine di proteggerli contro i missili iraniani in caso di un aggravamento della situazione e garantire le forniture petrolifere dalla regione.

http://sp.rian.ru/Defensa/20120809/154634249.html

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