Il mondo dei resocontisti si avvicina al respeaking
Francesco Cellini è perito trascrittore dattilografo di lungo corso e da qualche mese perito respeaker per numerosi tribunali italiani di cui è consulente a vario titolo. Francesco Cellini è nel respeaking quello che Saulo è nel Cristianesimo. Così come Saulo, acerrimo oppositore nonché detrattore della dottrina di Gesù, ha avuto la folgorazione sulla via di Damasco diventando poi San Paolo, Francesco era un accanito detrattore del respeaking. Successivamente, grazie al costante stimolo ottimista della sua collega, amica e socia nell’associazione Rossella d’Arcangelo, prima, e al paziente e concreto confronto scientifico con il professore Eugeni poi, ha aperto gli occhi e ha visto l’enorme potenziale del respeaking anche per quella che era la sua professione da diversi lustri. Si è quindi rimboccato le maniche e, pazientemente, ha intrapreso la strada dell’autoformazione raggiungendo ottimi risultati che lo hanno portato oggi a essere un testimonial vivente della pratica del respeaking. Nella veste di professionista della verbalizzazione, Cellini parla del mondo del rapporto della sua realtà con il respeaking.
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