Da secoli in India la gente si serve dei semi del Neem, un albero considerato sacro, come fungicida utile in medicina, nella cosmesi, nell'agricoltura. Delle preziose qualità di questa pianta si accorse vent'anni fa la multinazionale americana W.R. Grace che ottenne il brevetto del Neem riservando a sé il diritto di sfruttarne le proprietà e sottraendo a chiunque la possibilità di utilizzarlo. Nel 1995 Vandana Shiva, economista ed ecologista di fama mondiale, ed alcune associazioni, in rappresentanza della popolazione indiana, chiesero la revoca del brevetto. Come andò a finire? Come si espresse la Corte? Lo racconta lo spettacolo teatrale "Il caso Neem" realizzato dalla ong Cies sulla base di documentazione originale della controversia legale avvenuta nel 1994 tra la ong Navdanya e la multinazionale W.R. Grace. Lo spettacolo realizzato dalla ong Cies nell'ambito della Campagna SBLOCCHIAMOLI – Cibo, salute e saperi senza brevetti, ha fatto rivivere "il caso Neem", il 22 settembre 2012 all'interno della manifestazione "Altro Futuro – 1° Festival della decrescita e della città sostenibile" a Venezia. L'evento è stato promosso dalla ong Cospe, partner della Campagna. Info: WWW.SBLOCCHIAMOLI.ORG
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