PIIGS chi sono i maiali di Europa?
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La crisi economica stà colpendo con maggior intensità l'Europa, sottomessa a una ristrutturazione politica ed economica intrapresa dalla sua elite che, nel contempo, cercano di redisegnarla come un nuovo spazio di concorrenza in un momento di auge da parte delle nuove potenze emergenti, quali Cina e India. In questo quadro l'UE deve riconvertire le proprie economie e intraprendere nuove divisioni di lavoro e della produzione. E in questo punto è dove nel sud del continente,ai cosidetti PIIGS (Portogallo, Irlanda, Italia e Spagna) viene riservata la parte peggiore, essendo questa la parte più colpita dalla crisi, vengono obbligati a rispettare piani di aggiustamento dettati dal Fondo Monetario Internazionale (FMI) e le istituzioni europee che antepongono qualsiasi necessità del paese al pagamento del debito, che è cresciuto in virtù dell'assunzione dello Stato dei debiti delle grandi banche.
Questo mandato rende impossibile sia le politiche orientate alla crescita sia al mantenimento dei diritti sociali e lo Stato di benessere, che produce allo stesso tempo una crisi politica.
"Fort Apache" analizzerà la specificità della crisi dei paesi europei, le conseguenze del debito e delle politica di austerità, l'evoluzione dei movimenti di protesta e delle alternative possibili.
Partecipano alla tavola rotonda:
Julio Rodríguez (economista)
Fernando Luengo (proffessore di Economía)
Fernando Díaz Villanueva (negocios.com)
Juan Carlos Monedero (Proffessore di Scienze Polítiche)
Tanía Sánchez (deputata dell' Assemblea di Madrid)
Pedro Montes (economista)
Traduzione a cura di Puntocritico Onlus
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