FLASH MOB ALL’AMBASCIATA TEDESCA
INTERVISTA A PAOLO FERRERO
21 marzo 2013
“Quello che hanno cercato di fare a Cipro è l’ennesima azione criminale dell’Unione europea contro i popoli. È ora di dire basta a questa follia tutta europea: la BCE che finanzia le banche private, le quali speculano sugli stati, cioè sui popoli. Occorre modificare strutturalmente il modo di funzionamento dell’Unione Europea e della BCE, altrimenti la deflagrazione dell’Europa e un pesantissimo aggravamento della crisi sono una certezza e non un lontano pericolo. Vista l’ottusità conservatrice delle classi dirigenti europee, l’unica strada praticabile per obbligare l’Unione Europea a invertire la rotta è quella della disobbedienza ai trattati, riprendendo la sovranità sulla moneta da parte degli stati. Per questo ribadiamo il nostro pieno appoggio ai comunisti di AKEL e alle altre forze della sinistra cipriota che hanno affossato il piano di Bruxelles di prelievo forzoso sui depositi bancari. È stato il primo atto di dignità di un Parlamento europeo contro i diktat dei banchieri di Bruxelles. Il Parlamento italiano prenda esempio dai ciprioti e disdica immediatamente il Fiscal Compact, altrimenti l’Italia subirà una devastazione anche peggiore di quella tentata ai danni dei ciprioti».
intervista e riprese di Roberto Pietrucci
montaggio di Simone Bucci
sottotitoli a cura di Anna Zambelli Sessona per onA.I.R.
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