La Cina costruirà un nuovo canale interoceanico in Nicaragua
si allarga l'influenza cinese in america centrale
Costruire un canale interoceanico in Nicaragua che spinga il commercio e incrementi le entrate del paese centroamericano è un sogno che, irragiungibile sino ad ora, è a un passo dalla sua realizzazione. La Commissione delle Infrastrutture dell'Assemblea Nazionale del Nicaragua ha appoggiato in modo unanime la proposta di concedere la costruzione del canale a un'impresa cinese, un progetto valutato in 40 miliardi di dollari. I patrocinatori del progetto segnalano che il canale porterà 40.000 posti di lavoro e duplicherà il prodotto interno lordo pro capite. Il Governo pianifica di concedere una concessione all'impresa cinese della durata di 100 anni.
Il progetto concepito come alternativa al canale di Panama, è stato criticato da alcuni esperti che dubitano sull'ammortamento dell'investimento.
Inoltre la costruzione del canale genera problemi con la vicina Repubblica del Costa Rica. Una delle rotte proposte per il canale passa per il fiume San Juan, che, secondo il Costa Rica, fa parte del proprio territorio.
Nel 2011 la disputa territoriale è stata sul punto di degenerare in un confronto militare.
Sino ad ora il progetto del canale non ha una rotta stabilita, gli studi di viabilità sono ancora in corso, come ha anche affermato il presidente Daniel Ortega in maggio.
L'iniziativa presentata la settimana scorsa potrebbe venire approvata alla plenaria del Congresso entro pochi giorni.
Traduzione a cura di Puntocritico Onlus
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