No Totodiscarica Una intervista commento di un articolo di Repubblica sulla differenziata
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BASTA CON IL GIOCO DEL TOTODISCARICHE IN TUTTO IL LAZIO!
Una intervista commento per un articolo di Repubblica sulla differenziata
Il quotidiano La Repubblica nel merito della raccolta differenziata pubblica un sondaggio campione dal quale sostiene che molti cittadini non vogliono la differenziata; l'articolo a suscitato forti perplessità al Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio
Così ricomincia il TOTODISCARICHE.
Dopo Albano, dove già da mesi vengono sversati i Rifiuti di Roma,adesso tocca a Cupinoro/Bracciano e domani se non basta riempiranno il buco alla Falcognana.
Adesso BASTA. Riteniamo inaccettabile questa guerra al massacro la cui responsabilità è essenzialmente di chi da anni non è stato in grado o non ha voluto mettere in pratica ciò che la Comunità Europea ci impone da tempo.
Come Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio ribadiamo le nostre proposte di sempre:
– uscire subito dall'emergenza Rifiuti e rimettere al centro del dibattito in tutte le sedi competenti amministrative la questione Gestione dei rifiuti
– avviare e spingere la Raccolta Differenziata porta a porta, a tappe forzate a Roma ed in tutto il Lazio
– approntare subito fondi per la realizzare degli impianti per il trattamento aerobico dell'umido e del recupero delle materie prime differenziate
– rimettere subito mano al Piano Rifiuti Regionale del Lazio eliminando lo scenario di controllo
– gestire la fase di transizione tra l'avvio della raccolta differenziata e la chiusura delle discariche senza individuare nuovi siti da devastare o potenziare le discariche esistenti
Ribadiamo il nostro fermo no a discariche ed inceneritori in alcun sito.
Non permetteremo in alcun modo che i rifiuti di Roma vengano sversati in nessuno dei siti attualmente proposti.
OGGI CUPINORO, domani Falcognana e dopodomani toccherà chissà a quale territorio. Ora i cittadini dicono basta.
I Comitati aderenti al Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio riunitisi in assemblea, hanno deciso di attuare nei prossimi giorni una serie di assemblee cittadine locali e di indire una prima manifestazione sotto il
Consiglio Regionale del Lazio in via della Pisana 1301
mercoledì 16 ottobre alle ore 14.30
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