CHEVRON CONTAMINA
Questa battaglia riguarda tutti – Esta lucha también es nuestra.
Pubblichiamo la lettera a Libera.Tv di uno dei responsabili della campagna “Chevron Contamina” lanciata dall’Ecuador e la risposta del Presidente dell’Associazione LiberaRete e del Direttore di Libera.Tv
Quito, 1 Novembre 2013
Care Compagne e cari Compagni di Libera.tv
Come alcuni di voi sapranno da qualche giorno mi sono trasferito in Ecuador, nella capitale Quito, per seguire e coordinare un progetto di comunicazione bellissimo e importantissimo.
Sto parlando del caso Chevron nella foresta Amazzonica Ecuatoriana, dove la compagnia petrolífera Statunitense ha estratto petrolio dal 1964 al 1992 ( Fu Texaco ad operare nel paese, poi acquisita nel 2001 da Chevron).
Nel corso delle sue operazioni Chevron ha illegamente sversato nella foresta Amazzonica qualcosa come 680.000 barili di greggio in maniera illegale, queste sono le cifre che si conoscono, i dati ufficiali.
La dura veritá é che ancora nessuno conosce la reale entitá dell’intervento di Texaco-Chevron nell’oriente Ecuadoriano.
Per estrarre il greggio le compagnie petrolifere costruiscono intorno ai pozzi delle pozze e delle piscine; le prime per accogliere lo straripamento del greggio, le seconde per contenere tutto il materiale di lavorazione: acqua e fanghi contaminati e, ovviamente, petrolio.
Si stima che Texaco ha attivato qualcosa come 600 pozzi durante la sua permanenza, ogni pozzo puó avere fino a 8 piscine colme, la media é di 2,5 piscine per pozzo…Ad oggi stiamo cercando piú di 1500 piscine di 15X15 metri profonde circa 8 metri nascoste nella foresta amazzonica.
Perché cercando? Perché Chevron- Texaco, come rimedio al danno ambientale, ha pensato bene di coprire con uno strato di terra battuta queste piscine, nascondendole alla vista ma permettendo che il greggio penetrasse nelle falde acquifere contaminando e uccidendo flora, fauna ed esseri umani.
Questo a grandi linee quello che sta succedendo qui. Ovviamente ci sono numerosi processi in atto, e Chevron non sta certo a guardare: spende milioni in Avvocati e in comunicazione, soprattutto sulla rete.
Quello che la mia Eqipe sta cercando di fare é attivare una rete di comunicazione globale, che riesca a far conoscere il caso oltre i confini dell’Ecuador , fino in Europa e negli Stati Uniti. A quanto ci é dato sapere c’é una sola cosa di cui Chevron ha paura: che le proprie azioni si abbassino per una presa di posizione dell’opinione pubblica sul caso Ecuador.
Quello che vogliamo fare é proprio informare l’opinione pubblica.
Qui entrate in gioco voi: questa lettera che vi scrivo la stiamo mandando in tutto il mondo ad associazioni culturali, sociali, politiche, sportive, religiose, ad isitituzioni, a opinion leader delle comunitá locali e a persone di interesse pubblico. Libera.tv, una realtá che ho visto nascere e a cui mi sento particolarmente legato, fa parte di questa rete.
L’obiettivo é estendere la rete di solidarietá all’Ecuador, di sostenere questa piccola grande nazione (il cui pil é minore del fatturato di Chevron) in una battaglia legale che sempre di piú assomiglia a Davide contro Golia.
Aiutateci a diffondere il messaggio: informatevi, leggete inostri articoli, condividete la pagina facebook e seguite la pagina twitter. I contenuti sono ancora in spagnolo, ma giá nel sito potete trovare traduzioni in francese, inglese, tedesco, arabo…per l’italiano mi sto attrezzando.
Vi ringrazio in anticipo per l’aiuto e la militanza che so non mancherá.
Grazie,
Alessandro.
Roma, 13 Novembre 2013
Caro Alessandro,
in questi giorni l’Associazione LiberaRete, che gestisce la home page di Libera.tv, ha discusso della tua lettera del 1 novembre scorso.
La nostra Associazione, e la testata Libera.Tv, sono da sempre sensibili a campagne come quella che ci chiedi di sostenere. Conosciamo i danni che le multinazionali del petrolio provocano ovunque nel mondo. Lo sfruttamento dissennato delle risorse naturali condanna il pianeta e distrugge biologie e culture.
L’Ecuador della Revolucion Ciudadana del Presidete Raffael Correa è oggi un esempio di resistenza per tutti coloro che si battono per uno sviluppo diverso basato non sul consumismo ma sul Buen Vivir.
Già in primavera abbiamo cercato, come potevano, di contribuire al lancio anche in Italia della Red de Solidariedad con l’Ecuador. Pochi giorni fa abbiamo dato conto della visita del Ministro Patino a Roma e delle iniziative connesse. Seguiremo gli appuntamenti di denuncia e mobilitazione che anche in queste ore vengono annunciati in Italia.
Tutto questa premessa solo per dirti che è per noi naturale raccogliere il tuo appello.
Ci impegneremo nella diffusione della pagina Facebook ed il sito come ci chiedi ma soprattutto provvederemo a diffondere i video informativi che saranno eventualmente prodotti dalla campagna.
Abbiamo decisio di inserire nella home page di Libera.tv un banner a sostegno della campagna e di dare appunto spazio ai video ed alle news che ci fornirete sulla nostra piattaforma.
Ci piacerebbe quindi entrare a far parte appunto di quella “rete di comunicazione globale, che riesca a far conoscere il caso oltre i confini dell’Ecuador , fino in Europa e negli Stati Uniti” a cui tu ed il gruppo di cui fai parte sta lavorando.
Condividiamo infatti “l’obiettivo di estendere la rete di solidarietá all’Ecuador, di sostenere questa piccola grande nazione (il cui pil é minore del fatturato di chevron) in una battaglia legale che sempre di piú assomiglia a Davide contro Golia”.
Faremo tutto questo appunto “con spirito militante” anche se una campagna sistematica capace di contrastare efficacemente la forza della Chevron avrebbe bisogno, non solo di passione, ma di strumenti e risorse che purtroppo ancora non abbiamo.
Conta quindi su di noi.
Intanto abbiamo creato il canale video : http://www.libera.tv/chevron-contamina
Questa battaglia riguarda tutti – Esta lucha también es nuestra
Ciao
Per l’Associazione LiberaRete – Il Presidente Marco Zoboli
Per Libera.Tv – Il Direttore Iacopo Venier
Info :
Sito: http://chevroncontamina.ec
Twitter :https://twitter.com/ChevronContamin
Facebook: https://www.facebook.com/pages/Chevron-Contamina
Libera Tv: http://www.libera.tv/chevron-contamina
(4)