CANTO RISORGIMENTALE ANARCHICO SULLE NOTE DI FRATELLI D’ITALIA, INNO NAZIONALE ITALIANO COMPOSTO DAL PATRIOTA GOFFREDO MAMELI.
MUSICA CON IL CORO INGRATO A CRESCENZAGO.
Lunedì 17 marzo 2014 in piazza Costantino, quartiere di Crescenzago, Zona 2, Milano, Lombardia, Italia, RISORGIMENTO, RESISTENZA, COSTITUZIONE e DEMOCRAZIA, CANTI RESISTENTI PER L’ITALIA UNITA: in occasione del 153esimo anniversario dell’Unità d’Italia, un pomeriggio dedicato alla difesa dei diritti, dei beni comuni, della Costituzione e della democrazia.
Concerto del gruppo musicale e corale “Coro ingrato” (WWW.COROINGRATO.IT) e dei percussionisti di “Sinitah” (WWW.SINITAH.COM”).
Video realizzato per la sezione dell’ANPI di Crescenzago (Associazione Nazionale Partigiani Italiani).
http://infointerstampa.jimdo.com
Che cosa vogliamo (Giuriam Giuriam, canto dei malcontenti):
Noi siam da secoli calpesti e derisi,
perché noi siam pecore, perché siam divisi.
Ma il giorno si appresta, faremo l’unione
e allora i padroni avran da pensar.
Giuriam, giuriam, padron non ne vogliam!
Vogliamo la pace, la scienza e il lavoro,
la grande famiglia dell’umanità.
Non più vagabondi che sfruttan con l’oro
la razza dei ladri dispersa sarà.
Vogliam che la terra sia patria di tutti
che chi la lavora raccolga i suoi frutti
e noi dai signori siam sempre sfruttati
ci han sempre rubato il nostro sudor.
Giuriam, giuriam, padron non ne vogliam! …
Nota: esistono due versioni, una sull’aria dell’inno di Mameli e l’altra cantata da Fenisia Baldini a Cesare Bermani nell’aprile del 1964. Il canto fu pubblicato nel “Canzoniere Sociale Illustrato” di Autori vari intorno al 1898. Fu un canto anarchico dal titolo “Gli anarchici”, o “Canto dei Malcontenti” (vedi Catanuto-Schirone “Il canto anarchico in Italia”)
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