"VOGLIAMO LA CASSA!"
IL 17 MAGGIO I BENI COMUNI CONTRO LA FINANZA
15 maggio 2014
Il 17 maggio grande corteo a Roma di una vasta coalizione politica e sociale. Vogliono cambiare l'agenda in Italia ed in Europa.
L'intervista a Paolo Carsetti è di Jacopo Venier
Riprese di Roberto Pietrucci
Montaggio di Simone Bucci
Articolo di Anna Maria Bruni
Secondo exploit davanti a Cassa Depositi e Prestiti, e sempre più partecipato. Dalla conferenza stampa-flash mob del 15 ottobre scorso, tenuta in occasione della giornata mondiale contro il fiscal compact, a quella di oggi, per annunciare la manifestazione nazionale contro le politiche di austerity che si terrà sabato 17 maggio.
Le realtà che hanno promosso la manifestazione hanno scelto di incontrare i giornalisti davanti al portone di CDP perché proprio via Goito continua ad essere off limits per il passaggio del corteo.
Ricordiamo che dopo i disordini – blandi, a dire il vero – dell’ultima manifestazione, il ministro dell’interno Alfano dichiarò di voler vietare il centro della Capitale a tutte le manifestazioni. Il divieto si è ristretto ma certo la zona dei ministeri, da via XX Settembre e Via Cernaia, continua ad essere tabu.
Ciò non stupisce nessuno, a quanto sembra. Chiedendo a qualche passante un’opinione al riguardo, la risposta è un sorriso beffardo accompagnato dalla consapevolezza che Ministero delle Finanze, Corte dei Conti, e soprattutto Cassa depositi e prestiti, che dovrebbe finanziare gli enti locali a tassi calmierati, oggi sono casseforti ad uso dei privati, più che a sostegno del lavoro e dei servizi pubblici.
Tante sono le realtà che hanno promosso la manifestazione, dal Forum per una nuova finanza pubblica e sociale al Forum dei Movimenti per l’Acqua, le tante campagne come Stop TTIP, Rifiuti Zero, De-liberiamo Roma, i comitati come Cinecittà bene comune, Blocchi Precari Metropolitani, Action, NoMuos/NoSigonella, le associazioni come Arci e A Sud, le tante occupazioni, dall’Angelo Mai all’Associazione Ex-Lavanderia, o i sindacati come Rete 28 aprile e Cobas. L’elenco è lunghissimo, e testimonia il consolidamento di un percorso comune che l’appuntamento di sabato rappresenta.
Un lavoro di tessitura che comincia evidentemente a contaminare anche tanta gente comune. Anche la più insospettabile se un tassista romano, passando a via Goito durante l’assembramento, saluta agitando il pugno con entusiasmo. Qualche volta il segnale che il vento sta girando arriva da dove meno te lo aspetti.
Per info e contatti:
http://17maggio.noblogs.org/
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