UCRAINA – BANDA BASSOTTI: "NO PASARAN!"
12 settembre 2014
Il Governo reazionario di Kiev, col sostegno della Nato, ha scatenato una feroce guerra contro la legittima resistenza di una parte consistente della popolazione del Paese. Non si tratta dei “filo russi”: è la popolazione ucraina che si è costituita in organizzazioni democratiche e popolari ed ha deciso di difendere con le armi il proprio territorio e le conquiste sociali raggiunte.La leadership UE si è accodata a quella USA nel tentativo di affermare il proprio potere e dominio mondiale, incurante delle conseguenze economiche, di sicurezza e di messa in discussione della Pace tra i popoli coinvolti. Si è condiviso il Colpo di stato che ha spodestato un Governo legittimo, aizzando una Piazza dominata da una strana alleanza tra oligarchi, delinquenti e forti organizzazioni nazi-fasciste; si è poi assecondata una repressione interna che ha preso di mira le cittadine ed i cittadini ebrei e di origine russa, le organizzazioni popolari, le sedi sindacali e le sezioni territoriali delle e dei comunisti. E’ stata occupata la radiotelevisione pubblica, espellendo i giornalisti scomodi. In ultimo si è data copertura alla buffonata delle sanzioni alla Russia, che dopo le contromisure di Mosca rischiano di dare il colpo di grazia all’esausta economia dell’Unione Europea.
COMUNICATO DELLA BANDA BASSOTTI
"La campagna di finanziamento si è chiusa; mancano ancora alcune iniziative in giro per l’Italia ed il concerto della Banda a Roma. Lo sforzo di tutti ci ha permesso di concretizzare il progetto anche se va a coincidere con il momento più incerto dall’inizio del conflitto. Mentre scriviamo non sappiamo nulla sul giorno successivo. Allo stato attuale non possiamo comunicare come e dove si svolgerà realmente il percorso della carovana Sappiamo che abbiamo un aereo, un pullman e i luoghi della Resistenza che ci aspettano; nei bagagli le nostre canzoni e le risorse che abbiamo messo assieme tutti quanti.
Siamo stati contattati ed incoraggiati da moltissimi paesi e abbiamo avuto conferma che il sentire internazionalista, malgrado l'"informazione" ufficiale, coinvolge la vita reale delle persone.
Abbiamo davanti quei giorni su cui vi informeremo e vi daremo conto, porteremo la storia collettiva di chi non si abitua alla barbarie e la aggiorneremo con altre storie da imparare.
Questa è comunque l’occasione per ringraziare veramente tutti quelli cha hanno contribuito con i mezzi che hanno trovato. Gruppi musicali, persone singole, collettivi, organizzazioni, amici di sempre e nuovi che hanno di fatto scritto giorno per giorno questa storia.
Abbiamo nella pratica ribadito che il fascismo, mascherato o meno, sempre in piedi ci troverà. Diciamoci grazie e buona fortuna fra di noi, tutti noi che, sparsi per il mondo, sappiamo da quale parte stare.
Agli altri lasciamo le parole."
NO PASARAN!
servizio di Roberto Pietrucci
montaggio di Simone Bucci
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