PALESTINA UN VOTO AMBIGUO
Ora serve il coraggio della giustizia
LiberaRete
27 feb 2015 — Pur salutando positivamente la decisione del Parlamento italiano di riconoscere lo stato di Palestina, non possiamo non sottolineare come con una presa di posizione schizofrenica il governo Renzi abbia scelto di non decidere votando due mozioni dai contorni ben diversi fra loro, praticamente contrapposte: la prima presentata dal Pd con un blando riconoscimento dello Stato di Palestina; la seconda presentata da Ncd sulla falsariga delle posizioni del governo di Tel Aviv.
Una decisione, quindi ambigua, irritante e sbagliata.
Dopo lunghi rinvii, denunciati ripetutamente da LiberaTv, l’esecutivo guidato dal segretario del Pd ha infatti tirato fuori dal cappello da prestigiatore un coniglio che ben rappresenta l’attuale peso politico del nostro Paese nel Mondo.
Come abbiamo detto nelle settimane scorse, quando come LiberaRete abbiamo lanciato una petizione che in poche ore ha raccolto oltre cinque mila adesioni, sappiamo bene che il riconoscimento dello stato di Palestina non che un piccolo passo verso la soluzione dei problemi dei palestinesi, che hanno origini ben lontane a partire dalla criminale occupazione delle terre palestinesi.
Siamo inoltre convinti che il Medio Oriente non potrà trovare pace finché giustizia e diritto non prevarranno e le politiche neocoloniali saranno messe al bando.
Una giusta soluzione alla questione palestinese è infatti l’unico modo per sconfiggere estremismi e settarismi che oggi sembrano dilagare in quell’area del mondo.
Continueremo quindi nel nostro impegno a fianco del popolo palestinese e speriamo che le persone che si sono unite attorno a questa petizione possano determinare quella diffusa azione politica e culturale necessaria perchè si superi ogni ambiguità e l'Italia torni ad essere un interlocutore serio in Medio Oriente.
Associazione LiberaRete
Redazione Libera.Tv
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