L'APEROSSA CHE GARBA
L'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ha organizzato due interessanti serate al Teatro Ambra alla Garbatella di Roma: musica, cultura, memoria, i video dei ragazzi del quartiere e altre chicche nella 2 giorni del 3 e 4 aprile : L'Aperossa che garba!
Libera.tv ha trasmesso gli eventi in diretta streaming. Qui pubblichiamo lo spettacolo e le proiezioni che si sono realizzate il 4 aprile 2015
h 17:00 Un’altra Roma, letture e canzoni a cura di Tamara Bartolini e Michele Baronio
h 19:00 Proiezione dei film documentari e delle video testimonianze riguardanti gli alunni delle scuole, i docenti e gli abitanti del quartiere
h 19:20 Proiezione del documentario: Roma occupata di Ansano Giannarelli (62′)
Per info : http://aamod-aperossa.com/
L’Aperossa è un progetto itinerante a cura della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. La manifestazione è inserita nella programmazione ESTATE ROMANA 2014, ed è realizzata con il sostegno di Roma Capitale in collaborazione con Acea e Siae.
L’Ape attraverserà la città di Roma organizzando in tre piazze, cinque appuntamenti, proiezioni pubbliche di materiali audiovisivi d’archivio e di nuova produzione, legati prevalentemente al territorio: lavoro, emancipazione, lotte per la casa, ambiente, antifascismo, ecc.
L’Aperossa non sarà soltanto il “veicolo” che porta, pianifica e cura la proiezione di materiali audiovisivi, una specie di moderno cantastorie, ma diventerà anche “centro di raccolta” di materiali privati come fotografie e filmini di famiglia e amatoriali. Materiali indispensabili dal punto di vista della conservazione e valorizzazione della memoria dei luoghi e dei territori in cui si muoverà, con i suoi spettacoli itineranti.
L’originalità del progetto l’Aperossa risiede soprattutto nelle nuove e diverse modalità di diffusione del cinema e dei materiali audiovisivi d’archivio in strada, all’aperto. Sarà l’Aperossa a muoversi e cercare i suoi interlocutori, non il contrario: non persone che andranno al cinema, ma il cinema che andrà dalle persone e che stimolerà la loro partecipazione attiva a fare cinema, sensibilizzandole sull’importanza della tutela e della conservazione di queste fonti. Con la sua mobilità e le dimensioni ridotte, l’Aperossa, attrezzata per le videoproiezioni, nonché per le riprese, sarà uno strumento agile e brillante per “raccontare storie” nelle strade, nelle piazze, negli stretti vicoli del centro storico, come in periferia.
L’Aperossa porterà le storie di ieri e quelle di oggi, proponendo dunque un antico mezzo di diffusione del cinema (di un altro cinema), il cinemobile, al tempo stesso innovativo e sicuramente divertente soprattutto per le generazioni più giovani. Il “mezzo” si presenterà in modo molto attraente, come una specie di moderno cantastorie. Attorno al cinemobile verrà infatti organizzato anche un “centro di raccolta” di materiali audiovisivi privati e verranno sviluppate nuove interviste e testimonianze di personaggi chiave del territorio, diventando patrimonio di memorie condiviso attraverso la loro messa in rete contestuale e la fruizione immediata sullo schermo dell’Aperossa. Le modalità così specifiche e speciali di fruizione del cinema, documentario soprattutto, proposte dall’Aperossa, su ogni territorio farà nascere cooperazioni importanti con comitati di quartiere e associazioni culturali locali.
Le iniziative della manifestazione sono tutte gratuite.
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