PER SALVARE LA SCUOLA BLOCCHEREMO GLI SCRUTINI

Milano : gli insegnanti presidiano la sede del PD

Servizio a cura di Alfredo Comito : LiberaRete – Libera.Tv Lombardia

Milano 20.05.2015 – SCUOLA: BLOCCHEREMO GLI SCRUTINI.

Proseguono le proteste degli insegnanti che hanno raggiunto la sede del PD milanese e hanno chiesto il ritiro del Disegno di legge che si sta votando in Parlamento.
Gli insegnanti contestano l'idea della scuola del Presidente del Consiglio che prevede l'ingresso dei capitali privati nella scuola pubblica (che pubblica non sarà più) e che adegua l'offerta didattica in base agli investimenti così ottenuti rischiando di discriminare i figli di coloro che vivono nei quartieri o nelle provincie meno ricche d'Italia e che avranno meno possibilità di attrarre "capitali".
Inoltre, i poteri assegnati al Preside che potrà "variare", e quindi dimettere e cambiare il corpo docente ogni tre anni, elimina di fatto la scuola che abbiamo conosciuto come corpo unico in cui gli attori principali della didattica, gli insegnanti, partecipavano attivamente allo sviluppo della formazione congiuntamente col Preside.
Un corpo democratico che si trasforma in una azienda con un capo chiamato manager.
Tutto ciò, mentre si continua a dare denaro pubblico alle scuole private contravvenendo il principio della Costituzione che prevede la possibilità di una offerta didattica privata, ma "senza oneri per lo stato".
Ma i principi della Costituzione, quelli a cui dovrebbero attenersi tutte le leggi e le azioni del parlamento e del Governo, vengono disattese regolarmente da decenni ormai, tanto da apparire fumo agli occhi dell'opinione pubblica.
Una amara verità che cela il rischio della perdita completa della fiducia nella legalità e con essa del vivere civile.
Come scriveva Corrado Alvaro, "la disperazione più grande che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere rettamente sia inutile"

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