IERI ED OGGI CONTRO IL PATRIARCATO E L’OPPRESSIONE
A Modena il confronto tra l’esperienza della Resistenza delle donne curde e delle partigiane italiane
Interviste di Silvia Bonacini a Gabriella Alboresi, Vittorina Maestroni ed alla rappresentante dell’UIKI
Riprese e post-produzione di Marco Zoboli
La Resistenza del movimento delle donne curde, ne parlerà una rappresentante del Movimento delle donne curde in Italia, UIKI
La Resistenza delle donne italiane, con l’intervento di Vittorina Maestroni presidente Centro documentazione donna
Coordina Giuliana Pincelli, vicepresidente Casa delle donne contro la violenza
Momento di riflessione che intende approfondire, con testimonianze dirette, l’impegno delle donne curde nella difesa del proprio territorio anche attraverso le armi e, contestualmente, analizzarne la condizione femminile in una società ancora fortemente patriarcale. Il movimento delle donne curde, lungi dall’essere nato fra gli echi massmediatici odierni, da 40 anni lotta mettendo al centro non solo la difesa armata, ma soprattutto una profonda revisione delle strutture culturali che ne hanno fondato la società. Propongono un’ottica diversa della storia attraverso la strutturazione di una nuova genealogia al femminile, esperienze di autogoverno democratico, scienze ed accademie per le donne, partiti di donne in cui diventano esse stesse le protagoniste delle scelte politiche e culturali in seno alla propria comunità.
L’incontro vuole essere un’occasione di confronto tra R-Esistenze di donne di generazioni diverse; le scelte di lotta che donne lontane dal nostro paese portano avanti ci ricordano quelle di molte donne italiane durante la Resistenza e ci fanno sentire che, pur nella diversità di luoghi e situazioni, ci accomuna la volontà di costruire una società in cui l’asse portante sia la liberazione delle donne.
Iniziativa promossa da Casa delle donne contro la violenza, Centro documentazione donna, Udi-Modena, aderiscono Differenza Maternità, Donne nel mondo, Gruppo Donne e Giustizia
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