CANNABIS : Un primo, timido, passo verso la legalizzazione
Ora la sfida si sposta al Senato
La Camera dei Deputati con 347 voti a favore, 40 contrari e 13 astenuti ha approvato oggi la proposta di legge sulla coltivazione e la somministrazione della cannabis ad uso medico. Il testo passa al Senato. A favore hanno votato i PD, M5S e i gruppi della sinistra. Contro hanno votato i deputati di Fi e Lega.
Si tratta di un testo mutilato rispetto alla proposta che era stata avanzata dall’intergruppo parlamentare per la liberalizzazione della Cannabis. I passi avanti infatti riguardano solamente l’uso terapeutico e non si toccano le norme criminogene che colpiscono l’uso ricreativo di una sostanza che ogni giorno passa per le mani di milioni e milioni di italiani (non solo giovanissimi).
Comunque va registrato un deciso passo avanti che però, per essere legge, deve ancora superare l’esame del Senato. Non è affatto detto che alla fine ci sarà una apporvazione della legge dato che servirebbe un cammino molto celere per consentire al Senato di approvare il testo in questo ultimo scorcio di legislatura.
Comunque dal punto di vista puramente politico è importante che almeno un ramo del Parlamento abbia finalmente superato uno dei Tabù più assurdi della politica italiana. Mentre nel mondo ci sono sempre più stati che legalizzano l’uso della cannabis, mentre le stesse forze di Polizia invocano leggi che possano stroncare il traffico illegale di questa sostanza, mentre la medicina da decenni riconosce il ruolo positivo dei cannabinoidi in molte terapie, in Italia sembrava che fosse impossibile rompere la cappa della propaganda proibizionista.
Il voto di oggi apre un nuovo spiraglio per poter realizzare l’obiettivo di una legalizzazione necessaria nella lotta contro le Mafie e per liberare milioni di consumatori dal rapporto con la criminalità.
Nel merito con il testo si fissano criteri uniformi sul territorio nazionale garantendo ai pazienti equità d’accesso, si promuove la ricerca scientifica sui possibili impieghi medici e si sostiene lo sviluppo di tecniche di produzione e trasformazione per semplificare l’assunzione.
In questo articolo di Rainews, in sintesi, le principali novità
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