Ogni comune d’Italia ha almeno un impianto da fonti rinnovabili, ma i risultati non sono sufficienti
Presentato il dossier Comuni Rinnovabili 2018 durante il Forum QualEnergia
Durante la prima giornata del Forum QualEnergia a Roma, Legambiente ha presentato insieme a La Nuova Ecologia e Kyoto Club e con il contributo di Cobat il nuovo dossier sui Comuni Rinnovabili all’interno del quale l’associazione ambientalista tira le fila sulla situazione attuale delle rinnovabili nei 7.978 comuni italiani.
I dati sono buoni ma non sono ottimi ed in ogni caso non sufficienti per raggiungere i risultati fissati per il 2030. Se infatti Legambiente festeggia perché in ognuno dei 7.978 comuni è stato installato almeno un impianto da fonti rinnovabili e più di due quinti dei comuni (3.060) sono autosufficienti dal punto di vista elettrico e 37 rinnovabili al 100%, preoccupa il fatto che nel 2017 il contributo della produzione da rinnovabili è calato e le emissioni di CO2 sono tornate a salire.
È la Lombardia, secondo il dossier, la regione con più impianti di energia rinnovabile (7.989 MW installati, dovuti soprattutto al settore idroelettrico, ora però in calo) mentre la Puglia primeggia nel solare e nell’eolico con 5.056 MW prodotti grazie alle due tecnologie. Ed è proprio grazie al Solare ed all’Eolico che nell’intero paese il contributo complessivo delle rinnovabili nei consumi elettrici è passato dal 15 al 34,4% rispetto ai consumi elettrici nel giro di 10 anni ma se si vorrà davvero ridurre drasticamente le emissioni di CO2 entro il 2030 la strada è ancora lunga. Occorrerà infatti almeno triplicare i 20GW prodotti al momento dal solare e l’associazione avverte che se non si risolveranno al più presto i problemi legati alle barriere di vario tipo (da quelli tecnologici a quelli meramente burocratici) che ostacolano lo sviluppo delle rinnovabili raggiungere gli obiettivi sperati sarà difficile.
Dunque, in vista del nuovo piano energia e clima che l’Italia deve presentare in una prima versione entro Dicembre 2018, Legambiente con il suo dossier annuale cerca di attirare l’attenzione su un settore che negli ultimi anni è stato colpevolmente rallentato e trascurato e che oltre ai benefici ambientali, secondo la ricerca realizzata da Elemens per Legambiente, potrebbe portare anche benefici economici pari a 5,5 miliardi di Euro l’anno.
Il dossier Comuni Rinnovabili 2018 è liberamente consultabile e scaricabile a questo link: https: www.legambiente.it/contenuti/dossier/comuni-rinnovabili-2018
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