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E’ MORTO IL COMPAGNO GIAMPIERO NICOLINI
LIBERA.TV LO RICORDA RIPROPONENDO L’INTERVISTA SOTTO AL SENATO DURANTE L’ESPOSIZIONE DELL ESEQUIE DI ARMANDO COSSUTTA
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Per via di un messaggio ricevuto dal compagno Igor Camilli vengo a conoscenza che il compagno Giampiero Nicolini è deceduto. Dire che Giampiero Nicolini era un lavoratore dell’ATAC è troppo generico in quanto oltre ad essere un lavoratore era un comunista e quindi ma era un Operaio Comunista e le maiuscole ci stanno tutte; Giampiero Nicolini è stato uno dei tanti comunisti che hanno vissuto nel PCI dai tempi l’ascesa elettorale 1975 seguita poi dalle vittorie nelle elezioni comunali del 1976 in cui il Partito Comunista Italiano vinse diversi comuni tra cui Roma.
Conobbi Giampiero in quel periodo durante il quale Achille Occhetto era segretario del PCI ovvero, in quel periodo in cui il compagno Armando Cossutta scrisse che nel PCI era da tempo iniziata la mutazione genetica; lo conobbi durante le assemblee a ridosso del XVIII Congresso dove Cossutta presentò il suo documento politico alternativo che noi compagni dovevamo illustrare e far votare durante i congressi di sezione; un anno dopo il congresso nazionale del PCI ci fu l’infelice uscita di Occhetto alla Bolognina che proponeva il cambiamento nel nome e nei contenuti del Partito Comunista in quella cosa che inizialmente non ebbe il coraggio di definire concretamente e che appunto la chiamò “LA COSA”, dove Cossutta più di Ingrao lottò affinché il processo degenerativo venisse bloccato.
Giampiero Nicolini rimase sempre legato ad Armando Cossutta ed suo forte legame si evidenzia in quella intervista che personalmente come Libera.TV gli feci davanti il senato nell’ultimo giorno in cui le esequie vennero esposte; una intervista che ho ritrovato nel mio archivio e che ora pubblicherò integralmente anche se non troverà tutti d’accordo (specialmente nell’ultima parte) ma che mostra il Giampiero Nicolini coerente e deciso nell’esprimere le sue convinzioni, una intervista che oggi, ricorda Giampiero come veramente era.
Addio Compagno Nicolini
Alido Contucci
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