TAGLI SCRITERIATI – Roma, 10 giugno 2010.
Servizio a cura di Jacopo Venier e Roberto Pietrucci.
l'Insean,Istituto nazionale per studi ed esperienze di architettura navale con sede in Roma rappresenta un centro di eccellenza mondiale capace di attirare cervelli dall'estero. La manovra finanziaria, all'articolo 7, prevede la soppressione dell'ente e ordina che funzioni e risorse vengano assegnate al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e a non meglio specificati enti e istituzioni di ricerca. L'istituto svolge anche attivita' di formazione e collaborazione con molte universita' italiane e straniere con 140 dipendenti che, adesso, verranno redistribuiti in altri uffici, mentre nulla si sa del destino della struttura, che sorge in un'area di grande pregio da un punto di
vista edilizio. Con l'operazione, denuncia il personale mobilitato da giorni per varie iniziative di protesta, si disperde un patrimonio che ha pochi uguali al mondo, in particolare per alcune competenze di nicchia come le misure anemometriche laser (prove di velocita') o la simulazione numerica al computer, fondamentale per la progettazione e il miglioramento delle prestazioni delle navi. Non si tratta quindi, spiega il portavoce Mario Felli, del classico 'ente inutile', ma di "un centro competitivo che in parte e' anche in grado di autofinanziarsi". Il budget dell'Insean e' infatti di circa 10 milioni di euro l'anno: di questi, il 70% arriva dallo Stato, mentre il resto e' il frutto di consistenti progetti di ricerca e commesse. Un lavoro svolto con passione da ricercatori e ingegneri che "all'estero potrebbero guadagnare il doppio o il triplo, ma che restano qui per il piacere di lavorare in un centro di assoluta eccellenza, che sa anche attirare cervelli stranieri". Il tentativo dei 140 dipendenti, dunque, e' di sensibilizzare l'opinione pubblica e il mondo politico perche' si faccia marcia indietro e non si mettano a rischio progetti importanti e anche di richiamo, come quelli con la Coppa America, con l'Ue, con la Marina Usa e con il Coni per le prove di canottaggio delle Olimpiadi 2012.
PER SAPERNE DI PIU' : www.insean.it
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