ITALIA SONO ANCH’IO : nuova tappa nella lotta per il diritto di cittadinanza
CITTADINI DI FATTO, FANTASMI PER LEGGE
Mobilitazione in tutta italia per una legge sulla Cittadinanza
di Pietro Venier
E’ ormai già passato un anno, era il 13 ottobre 2015, da quando la Camera dei Deputati ha approvato, in prima lettura, la proposta di riforma della legge sulla cittadinanza n.91/92. Non era la legge che avrebbero voluto gli organizzatori della campagna ” L’Italia sono anch’io” ma rappresentava comunque un passo avanti. Eppure dopo un anno tutto è di nuovo fermo. Così le organizzazioni che tra il settembre 2011 e il marzo 2012 avevano raccolto più di 200mila firme su due proposte di legge di iniziativa popolare sulla riforma della cittadinanza e il riconoscimento del diritto di voto amministrativo dei cittadini stranieri hanno deciso di tornare di nuovo in campo per spingere la politica a trovare il coraggio di fare ciò che deve essere fatto.
Nonostante queste associazioni continuino a denunciare che : “Il ddl licenziato dalla Camera presenta molte criticità e carenze sul tema delle naturalizzazioni (che non viene affrontato), sulle misure atte ad evitare la discrezionalità delle pubbliche amministrazioni nella valutazione delle singole richieste di cittadinanza, sull’introduzione della clausola del possesso, da parte di uno dei genitori, della Carta di lungo soggiornante, il cui rilascio è legato al reddito e alle dimensioni dell’abitazione, sulla normativa che riguarda i minori arrivati da piccoli in Italia” l’approvazione di quel testo otterrebbe un risultato fondamentale. Con la nuova legge infatti circa un milione di giovani di origine straniera, italiani di fatto, sarebbero finalmente cittadini anche per legge.
Sono proprio questi ragazzi che trovano voce nel gruppo “Italiani senza cittadinanza” che hanno promosso la mobilitazione in molte città. Il 13 ottobre a Napoli, Padova, Palermo, Reggio Emilia e Roma si terranno delle iniziative per chiedere che il Senato calendarizzi subito la discussione della riforma. Questi ragazzi, a cui è negato ciò che per gli altri loro coetanei e compagni di scuola è scontato, ci chiedono di scendere in piazza insieme a loro : “nel cuore delle nostre città indossando un lenzuolo bianco esprimendo simbolicamente l’ingiustizia di una legislazione che condanna migliaia di giovani cresciuti e/o nati nel nostro paese all’invisibilità non riconoscendoli come cittadini.”
Le organizzazioni della campagna L’Italia sono anch’io (tra le quali ARCI, CGIL, LIBERA, EMMAUS, LEGAMBIENTE solo per citarne alcune) saranno insieme a loro per chiedere al Presidente del Senato Pietro Grasso di attivarsi per calendarizzare al più presto la discussione della riforma. Nel nostro piccolo ci saremo anche noi di LiberaRete e Libera.Tv e con loro chiederemo : ” Se non ora, quando?”
Per info :
http://www.litaliasonoanchio.it
http://www.italianisenzacittadinanza.it/
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