DA MESI DISSERVIZI SU PAGAMENTI, TURNI E CONGEDI
Gli operatori socio sanitari della Casa di riposo (RSA) Heliopolis di Binasco reclamano i loro diritti. Un presidio davanti ai cancelli sfocia in un accordo con la direzione
Interviste a cura di Alfredo Comito LiberaRete-Libera.tv
BINASCO (MI) – La Cooperativa cambia Consorzio e perde il servizio amministrativo nella sede di Binasco. Così, i dipendenti della Cooperativa La Pianura che opera presso la casa di riposo Heliopolis, hanno riscontrato errori in busta paga che hanno prodotto una perdita sul salario, fatto rilevante per chi vive solo del proprio lavoro in tempi in cui gli stipendi non crescono. A questo si aggiunge lo smarrimento di alcune richieste di congedo parentale e il ritardo nel rimborso delle imposte pagate, ci dicono i lavoratori. Il problema va avanti da mesi e ne hanno sollecitato la soluzione insieme al loro sindacato CUB, non firmatario degli Accordi sulla Rappresentanza voluti dai sindacati confederali CGIL, CISL e UIL, e che pur risulta il più rappresentativo nella struttura di Binasco. “Il sindacato di base partecipa di più alle attività dei lavoratori in quanto non è firmatario a prescindere dei contratti come fanno i sindacati confederali” ci dice un dipendente della cooperativa per spiegarci come mai tra i 200 lavoratori c’è solo il sindacato di base CUB a rappresentarli.
Al di là della sigla sindacale che rappresenta i lavoratori, il caso di Binasco mette alla luce le contraddizioni prodotte dall’Accordo sulla Rappresentanza del 2014 e del 2018 che vorrebbe solo i firmatari degli stessi quali sindacati riconosciuti, impedendo di fatto ai lavoratori di scegliere liberamente i propri rappresentanti. E’ proprio questa libera scelta basata sul riconoscimento e sulla fiducia che a volte produce effetti positivi sulle vertenze dei lavoratori che in questi ultimi 20 anni hanno, invece, progressivamente perso terreno sui salari e sui diritti.
Infatti, i lavoratori di Binasco hanno trovato il coraggio di sostenere i loro diritti e di rivendicarli anche con la lotta, sino al presidio di mercoledì che ha avuto come esito un accordo siglato tra le rappresentanze dei lavoratori e la dirigenza. Tale accordo prevede il pagamento di quanto dovuto e il ripristino del servizio amministrativo nella sede.
“Abbiamo siglato un accordo e spero che questa trattativa si possa chiudere entro la settimana prossima” ci dice in ultimo Rocco Lamanna della CUB Sanità di Pavia.
(319)