Questo in estrema sintesi il senso della sentenza di prescrizione con cui la cassazione ha cancellato la condanna a diciotto anni prima inflitta al padrone dell’Eternit l’industriale svizzero Stephan Schmidheiny. Vista la mole delle prove prodotte, nel corso dei decenni d’iter processuale, la magistratura ha dovuto riconoscere che l’imputato e la dirigenza dell’Eternit sono colpevoli […]