In silenzio e senza dare nell’occhio, confindustria e sindacati complici si incontrano per avviare la discussione sulla rappresentanza sindacale, quella parte dell’accordo sulla produttività che non era stata compiutamente definita e che si doveva affrontare entro dicembre 2012. A questa definizione si punta per normalizzare definitivamente il panorama sindacale e mettere le braghe ad ogni […]
Metalmeccanici: firmato il contratto che liquida diritti, salario e malattia!
FIM e UILM sono la versione virale del sindacato, ossia non li vedi finché non ti aggrediscono e ti debilitano! Con la loro storica faccia di bronzo FIM e UILM presentano l’ennesimo accordo in perdita come se fosse una vittoria. Presentano è dire troppo, perché il contratto nazionale non è mai stato presentato […]
Rispedire l’accordo sulla produttività ai firmatari…insieme alla tessera sindacale
NO ALL'ACCORDO PRODUTTIVITA' L'accordo sulla produttività che CISL e UGL hanno sottoscritto con Governo e Confindustria in men che non si dica, in attesa delle firme degli altri, rappresenta l'ennesimo pesantissimo macigno che di fatto impone il modello Marchionne all'intero mondo del lavoro. La fisionomia contrattuale viene subordinata completamente alle necessità aziendali: i contratti nazionali […]
Tra il “polo della libertà” e il “polo della speranza”
Tra il “polo della libertà” e il “polo della speranza” noi scegliamo invece il “polo del conflitto” Mentre la politica supera se stessa con il “dirompente” ritorno di Berlusconi nel “polo della libertà” e il centro sinistra si ricompone con Casini, Bersani e Vendola nel più “francescano “ e dimesso “polo della speranza”, apprendiamo che […]
NON C’E’ ALTERNATIVA: RIMBOCCARSI LE MANICHE E CONTINUARE A COSTRUIRE IL SINDACATO CHE SERVE AI LAVORATORI
NON C'E' ALTERNATIVA: RIMBOCCARSI LE MANICHE E CONTINUARE A COSTRUIRE IL SINDACATO CHE SERVE AI LAVORATORI Il governo Monti ha colpito ancora: dopo le manovre di fine anno, dopo le pensioni a 70 anni, dopo il pesante attacco al lavoro con l'aumento della precarietà, la libertà di licenziare e la drastica riduzione degli ammortizzatori […]