Al via “La Francia in scena”, presentata la seconda edizione
di Anna Maria Bruni
Musica, danza, teatro, circo contemporaneo, performance, fotografia, design, architettura, arte contemporanea, street art, spettacoli per ragazzi: da maggio a novembre 150 date per 30 città italiane da nord a sud, isole comprese, accenderanno i fari sulla scena artistica francese.
E’ la seconda edizione di “La Francia in scena”, presentata questa mattina in conferenza stampa a Palazzo Farnese da Eric Tallon, Consigliere dell’Ambasciata di Francia in Italia e Direttore dell’Institutes français Italia e Anouk Aspisi, Addetta culturale dell’Institutes français Italia e Segreteria generale della Fondazione Nuovi Mecenati.
La stagione artistica dell’Institut français Italia è realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell’Institut français e del Ministère de la Culture et de la Communication con il suo omologo italiano, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem Copie Privée, della Commissione Europea (Creative Europe) e del Ministero dell’Istruzione italiano dell’Università e della Ricerca.
Inoltre, – ci tengono a sottolineare gli organizzatori – la realizzazione del progetto è frutto anche del continuo dialogo con le principali reti artistiche. Milano Musica e Festival AngelicA di Bologna, le più importanti istituzioni del jazz italiano e francese – che a ottobre realizzeranno un progetto residenziale alla Casa del Jazz di Roma – e la cooperazione fra i conservatori dei due Paesi nel progetto pilota dedicato alla formazione superiore. E poi ancora i più importanti festival italiani di performing arts: Torino Danza, Romaeuropa Festival, Santarcangelo dei Teatri, Bolzano Danza, Drodesera, il Festival delle Colline Torinesi, il Napoli Teatro Festival, ma anche i festival di cultura contemporanea più alternativi come Spring Attitude, Outdoor, Robot Festival e Gender Bender.
Diversi gli obiettivi illustrati da Taillon: primo fra tutti la volontà di offrire la scena alla creatività dei nuovi linguaggi multidisciplinari, in particolare attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie; dare attenzione ad un pubblico giovane offrendo “scambi educativi” con spettacoli specifici, ed in particolare la bella trovata – racconta Anouk Aspisi – del camion à histoires che ospiterà spettacoli al suo interno fermandosi sulle piazze. Unico neo al momento, non prevede alcuna forma promozionale per sostenere questa partecipazione. Inoltre, con 10 incontri tra conservatori italiani e francesi questa seconda edizione mira a raggiungere l’apprezzabile obiettivo – chiarisce ancora Taillon – “dell’internazionalizzazione dei diplomi”.
Il 7 maggio il pianista e compositore francese Cristophe Chassol darà il via all’edizione dal festival Fabbrica Europa di Firenze. Altra tappa di rilevo – sottolineano ancora gli organizzatori –il 21 giugno con La Festa della Musica, una serata speciale per celebrare il 60° anniversario del gemellaggio tra Parigi e Roma. Sul palco di piazza Farnese, davanti la sede dell’Ambasciata di Francia, si esibiranno il duo francese Brigitte e l’artista Carmen Consoli.
Partner principale di questo evento sarà Edison, che con l’Ambasciata di Francia in Italia applicheranno per la prima volta Edison Green Music, un vero e proprio protocollo per gli eventi musicali – spiega ancora Taillon – in grado di ridurne l’impatto ambientale attraverso soluzioni sostenibili.
Il progetto è stato sostenuto dalla convinzione “della forza dello spettacolo dal vivo e delle sue ricadute dirette nello sviluppo dell’economia e dell’occupazione” – spiegano – che in Francia produce un valore aggiunto di 11 miliardi di euro e che rappresenta da solo lo 0,36% dell’economia complessiva. Inoltre – aggiungono – è stato registrato uno sviluppo costante, con una produzione in crescita al tasso medio dell’1% annuo tra il 2008 e il 2014, fino a diventare “il secondo settore culturale, subito dopo l’audiovisivo e prima della stampa”.
Il programma completo su: http://institutfrancais-italia.com
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